Un piano partecipato di Protezione Civile

Il progetto ha già preso il via da un paio di settimane, ma stamattina è avvenuta la presentazione ufficiale presso la sede dell’Unione dei Comuni della Media Valle. Si tratta del nuovo piano di protezione civile partecipato, uno dei primi progetti del genere che viene attuato in Italia e che in provincia di Lucca è già stato attuato dall’unione dei Comuni dell’Alta Versilia che ha aperto simbolicamente la strada di questa importante opportunità.

Sono stati ottenuti finanziamenti per circa 48 mila euro per portare a compimento questo obiettivo che punta a coinvolgere direttamente i cittadini nella stesura del piano intercomunale di protezione civile che verrà sicuramente approvato entro la fine di questo anno.

“La cultura della prevenzione in una problematica importante come quella della protezione civile passa dalla conoscenza da parte dei cittadini delle modalità da seguire in caso di emergenza – ha spiegato il presidente dell’Unione dei Comuni, Nicola Boggi, aprendo la conferenza stampa alla quale hanno preso parte gli amministratori e tecnici del settore protezione civile Giovanni Landucci e Federico Binaglia e Loris Agostini che collaborano in prima linea a questo progetto –

“Prende il via una iniziativa molto ambiziosa – ha sottolineato Boggi – l’apertura di un confronto diretto con i cittadini dei comuni che compongono l’Unione, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia e Fabbriche di Vallico, su un tema così delicato ed importante qual è il Piano di Protezione Civile Intercomunale. Saranno, infatti, proprio i cittadini – selezionati attraverso un campione di 100 partecipanti individuati attraverso metodiche statistiche e demografiche, quindi pienamente rappresentativi dello spaccato sociale della Valle del Serchio – ad esprimere la propria opinione e i propri suggerimenti per migliorare il primo strumento costruito a tutela e garanzia della loro stessa sicurezza”.

La “selezione” ha preso il via da un paio di settimane, da quando duecento cittadini dei quattro comuni della Media Valle del Serchio, stanno ricevendo telefonate da operatori specializzati dell’Unione per far parte del campione che parteciperà al progetto.

Questi prenderanno parte nelle prossime settimane ad una serie di incontri pubblici, nei quali potranno discutere e fare proposte migliorative di cui poi si dovrà tenere conto nel corso dell’approvazione definitiva della pianificazione d’emergenza da parte del Consiglio dell’Unione.

Il primo incontro avverrà con i cittadini del comune di Fabbriche di Vallico giovedì 27 settembre (dalle 18 alle 22) presso la sala consiliare del comune; toccherà poi ai cittadini di Coreglia (venerdì 5 ottobre, dalle 18 alle 22 presso la sede comunale distaccata di Ghivizzano); a quelli di Borgo a Mozzano (venerdì 12 ottobre, dalle 18 alle 22, presso il salone delle feste in via Umberto I) ed infine a quelli selezionati nel comune di Barga (venerdì 19 ottobre, stessi orari, presso la sala consiliare di Palazzo Pancrazi).

Dagli incontri informativi/conoscitivi dove prima saranno presentati gli aspetti del piano e poi saranno raccolte le eventuali osservazioni ed i suggerimenti, si arriverà il 9 novembre prossimo ad un incontro finale, “deliberativo”, nel quale tutte le proposte scaturite nelle precedenti riunioni verranno votate dai partecipanti che esprimeranno, quindi, il loro parere vincolante sul Piano di Protezione Civile Intercomunale.

Da sapere che tutte le riunioni saranno comunque pubbliche e chiunque fosse interessato potrà contattare l’Unione dei Comuni telefonicamente (0583 88346) o via mail: presidente@ucmediavalle.it).

Notizie aggiornate sugli incontri saranno pubblicate anche sul sito istituzionale dell’ente (www.ucmediavalle.it) e sono state create anche due apposite pagine su Facebook e Twitter

Il processo partecipativo è stato reso possibile grazie ad un finanziamento di circa 50.000 euro intercettato dall’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio ed accordato dall’Autorità per la Partecipazione della Toscana, l’organismo indipendente che a livello regionale si occupa della promozione della partecipazione dei cittadini ai procedimenti amministrativi.